L’obiettivo della chiropratica è risolvere il mal di schiena? Chi conosce un po’ questa disciplina saprà rispondere a questa domanda nel modo giusto. Se è la prima volta che ti avvicini a questa disciplina, ti diamo noi la risposta: no, l’obiettivo della chiropratica non è risolvere il mal di schiena. Questo è solo un effetto benefico – uno dei tanti – dell’approccio chiropratico al benessere psicofisico.
In questo articolo ti parleremo dei veri obiettivi della chiropratica così che tu possa comprendere il suo reale valore.
Prevenzione
La prevenzione è il primo obiettivo a cui miriamo. La prima volta che le persone vengono nella nostra clinica è quasi sempre per via di un problema che si è già manifestato, spesso in modo cronico, e che non sono riuscite a risolvere in alcun modo. Poi degli amici hanno parlato loro della chiropratica ed ecco che arrivano da noi pieni di speranza. E noi siamo felici di aiutare queste persone a mandare via il dolore, ma siamo ancora più felici se riusciamo a far capire loro l’importanza della prevenzione.
Il nostro corpo subisce stress ogni giorno: stress strutturale, a livello muscolo-scheletrico, perché, per esempio, si svolge un lavoro fisico pesante o, al contrario, un lavoro sedentario; stress biochimico, legato ad esempio all’alimentazione; stress emotivo, che come sai può derivare da tanti fattori; stress elettromagnetico, dovuto alla costante esposizione a smartphone, PC…
Vuoi stare bene? Allora questi stress vanno gestiti e monitorati, senza se e senza ma. Va fatta, cioè, prevenzione. Attraverso controlli periodici, ma anche attraverso cambiamenti più o meno sostanziali nel tuo stile di vita. E veniamo al secondo obiettivo…
Promozione di stili di vita sani
Parliamo di “stili di vita sani” e non di “stile di vita sano” perché la chiropratica si approccia a ogni persona in modo diverso, perché per la chiropratica ogni persona è diversa. Quello che va bene per te potrebbe non andar bene per qualcun altro, e viceversa, soprattutto per ciò che riguarda l’alimentazione e l’attività fisica.
Ci sono cose che si sanno da sempre: bisogna seguire un’alimentazione che contempli pochi (o zero) grassi saturi e zuccheri raffinati; fare attività fisica in modo regolare; bere tanta acqua (abbiamo anche scritto un articolo per aiutarti a mantenere questi buoni propositi per la tua salute). Tutte cose vere, ma dobbiamo tener presente che ciascuna persona dovrebbe avere il proprio stile di vita sano. Ed è questa la strada verso cui indirizziamo ogni persona che arriva nella nostra clinica. Come lo facciamo? Attraverso:
- esami specifici che ci fanno capire se ci sono sostanze che non vanno bene per quella persona e che quindi deve evitare di mangiare;
- consigli sul movimento, a seconda dell’età, delle condizioni generali di salute, di quanto si è allenati, ecc.; diamo indicazioni anche su tutti quei piccoli ma fondamentali esercizi da fare se, per via del lavoro, si ha uno stile di vita piuttosto sedentario (a proposito, leggi la nostra guida al benessere per chi fa smart working);
- suggerimenti per ridurre gli effetti negativi di tutti i dispositivi dotati di uno schermo, dal televisore alla smartphone (non hai idea di quanto questi possano influire negativamente sulla postura; così come anche sul riposo notturno!).
Passiamo adesso al terzo grande obiettivo della chiropratica.
Mantenimento del benessere (e della capacità del corpo di autoguarirsi)
Questo obiettivo si collega alla prevenzione. Cominciamo col dire che quando parliamo di autoguarigione del corpo non parliamo di un processo “magico”. Il nostro corpo ha in sé tutte le potenzialità per autoguarirsi… se lo trattiamo bene! Per spiegare questo concetto nel modo più semplice possibile, facciamo spesso questo esempio: quando cadi e ti sbucci il ginocchio o quando, mentre affetti una cipolla, ti tagli con il coltello, il tuo corpo mette in atto un processo di riparazione. Certo, se il taglio è profondo ci vorranno dei punti, ma è il tuo corpo che si autocura generando nuove cellule che porteranno la ferita a rimarginarsi. Ecco, la chiropratica ha come obiettivo quello di mantenere il corpo sempre nelle condizioni ideali – o le migliori possibili – per far sì che il corpo si autoguarisca. Ed ecco un altro motivo per cui è necessario sottoporsi a controlli chiropratici anche quando non si ha alcun dolore.
Solo così possiamo riuscire a mantenere sempre in equilibrio il Triangolo della Salute, un modello che noi chiropratici utilizziamo per approcciarci all’organismo guardandolo da ogni angolazione: lato strutturale, lato biochimico, lato emotivo. È facile che uno di questi lati sia “fuori asse” – perché, come abbiamo già detto, siamo continuamente sottoposti a stress di vario tipo. Questa condizione va a influenzare gli altri lati del Triangolo della Salute, a creare blocchi che interrompono la comunicazione tra il sistema nervoso centrale e il resto dell’organismo e a diminuire la capacità di autoguarigione del corpo.
A questo punto speriamo di averti fatto comprendere perché non è corretto pensare che l’obiettivo della chiropratica sia quello di far passare il mal di schiena. Lo scopo ultimo della chiropratica è far entrare nelle tue giornate tutta l’energia possibile per vivere una vita piena, una vita lontana dal dolore e, soprattutto, vicina al benessere. Naturale e duraturo.